X
    Categories: Economia

Rottamazione bis cartelle Equitalia: novità, requisiti e scadenza domanda

È partita ufficialmente la rottamazione bis delle cartelle ex Equitalia con il nuovo provvedimento sono ammesse anche le iscrizioni a ruolo del 2017. Analizziamo insieme le novità, le scadenze e come procedere alla presentazione della domanda per sanare la propria posizione, risparmiando anche interessi di mora e sanzioni.

Rottamazione bis ex cartelle Equitalia

I contribuenti che decidono di usufruire della rottamazione pagano l’importo del tributo e gli interessi legali sullo stesso ma non sono versati gli interessi di mora e le sanzioni da corrispondere all’agente della riscossione. Con il nuovo decreto fiscale il Governo ha dato la possibilità di pagare entro il 30 novembre 2017 le rate della definizione agevolata che sono scadute a luglio e a settembre (come previsto dalla precedente rottamazione). Chi non è riuscito a pagarle quindi non perde i benefici. Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia) ha comunicato inoltre che il 30 novembre è il termine ultimo per pagare la terza rata del piano di definizione agevolata e successivamente il contribuente deve rispettare le altre scadenze previste ad aprile e settembre 2018.

Rottamazione bis: sono ammessi i carichi esclusi?

La riammissione al beneficio della definizione agevolata per chi non ha pagato le rate precedenti non è l’unica possibilità concessa ai contribuenti. Le nuove misure del decreto legge, ammettono anche i carichi per i quali non era stato concesso il beneficio alla prima rottamazione. Elenchiamo di seguito tutte le condizioni:

  • Carichi respinti per mancato pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2016 e piani di dilazione posti in essere al 24 ottobre 2016

  • Pagamento entro il 31 maggio 2018 di tutte le rate scadute in un’unica soluzione (istanza da presentare entro 2 gennaio 2018 e non il 31 dicembre 2017 perché è domenica).

La comunicazione verrà notificata al contribuente entro il 31 marzo 2018 in caso di pagamento in un’unica rata, oppure entro il 31 luglio 2018, con l’indicazione degli importi delle relative rate, il giorno e il mese di scadenza, in caso di pagamento rateale. Per beneficiare della definizione agevolata dei carichi compresi dal 1° gennaio 2017 a 30 settembre 2017 si deve presentare un’apposita istanza entro il 15 maggio 2018, inoltre sono sospesi i pagamenti rateali di altri piani di rateizzazione per le rate che scadono in data successiva alla data di presentazione dell’istanza.

Rottamazione bis: i modelli di domanda

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha pubblicato i modelli da compilare per accedere rottamazione bis che sono disponibili sul sito:

  1. Modello DA-R per chi si è visto rigettare la precedente istanza, per chi non ha pagato tutte le rate scadute dal 31 dicembre 2016;

  2. Modello DA-2017 per definirei carichi dal 1° gennaio al 30 settembre 2017 così come previsto dall’articolo 1 del Decreto Legge 148/2017.

Le istanze si presentano tramite PEC oppure agli sportelli Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento, oppure presso gli sportelli presenti sul territorio nazionale tranne nella regione Sicilia.

Related Post