Orrore a Catania, una dottoressa stanotte è stata violentata nella guardia medica dove prestata servizio. Il responsabile dell’aggressione è un ragazzo italiano.

Catania, dottoressa violentata

Nell’arco delle ultime 48 ore sono due i casi di violenza sessuale che stanno facendo discutere l’Italia. Ieri una donna tedesca è stata aggredita, violentata e legata a un palo… Il colpevole però non è ancora stato trovato dagli inquirenti che stanno indagando sul posto ed esaminando attentamente il racconto della donna. Una svolta decisiva potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Nel frattempo in Sicilia questa notte un’ altra donna, per meglio dire una dottoressa, è stata vittima di violenza fisica e dopo sessuale a Trecastagni, in provincia di Catania, nei locali della guardia medica.

Catania, dottoressa violentata durante le ore di servizio

Questa notte, una dottoressa di 57 anni che da tempo presta servizio nella guardia medica di Trecastagni, in provincia di Catania, è stata aggredita e violentata. Cosa sia avvenuto realmente stanotte è coperto da segreto istruttorio da parte degli inquirenti di Catania, ma secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che un ragazzo di 26 anni si sia recato nell’ambulatorio richiedendo delle cure mediche. Da quel momento in poi non è chiaro cosa abbia spinto il ragazzo italiano ventiseienne a reagire sequestrando la dottoressa nella stanza della guardia medica per picchiarla e successivamente violentarla.

Catania, dottoressa violentata e le grida di aiuto

La dottoressa, che presta servizio a Trecastagni, provincia di Catania è stata aiutata da un passante che sentendo le grida di aiuto ha immediatamente chiamato i carabinieri della stazione di Acireale. In questo frangente la donna però è sarebbe riuscita a liberarsi dalla stretta del ragazzo di 26 anni, residente nel comune della provincia di Catania, scappando in strada. Successivamente la dottoressa è stata soccorsa e medicata da i medici dell’arma, che continuano a indagare sull’accaduto. Il ragazzo italiano di 26 anni è stato già arrestato e condotto in carcere.