spinaci mandragola

Spinaci Ortofin Buongiorno Freschezza ritirati dal mercato, contengono mandragola

Erba velenosa trovata in alcuni campioni e scatta subito il richiamo del Ministero della Salute per il ritiro dei confezioni contaminate

Spinaci Ortofin contaminati da mandragola, erba simile alla borragine

Mangiare verdura fa bene, ma non in questo caso: il Ministero della Salute ha richiamato un lotto di spinaci a marchio Ortofin, della linea Buongiorno Freschezza. Il motivo dell’avvertimento è la contaminazione, ossia la presenza nelle confezioni di un’erba infestante velenosa, la mandragola o mandragora. Si raccomanda quindi di non consumare la confezione e di riportarla al punto vendita. E’ una pianta molto tossica che, una volta ingerita, provoca sintomi quali vertigini, nausea, confusione mentale, diarrea e malessere generale e, senza l’intervento immediato dei medici con una lavanda gastrica e la somministrazione d un antidoto, può subentrare il coma e la morte. Non è raro questo tipo di avvelenamento, visto che la pianta è simile a un erba spontanea commestibile, la borragine.

Spinaci Ortofin ritirati, il numero di lotto

Di seguito, i dati del lotto contenente l’erba velenosa:

Marchio: Buongiorno Freschezza
Denominazione di vendita: spinacio 500 grammi
Nome del venditore: Ortofin srl
Lotto di produzione: 24010864M2
Produttore: Ortoverde soc. agricola srl
Sede stabilimento: Terranova dei Passerini S.P. 123, 26827
Motivo del richiamo: probabile presenza di erba infestante velenosa, mandragola.
Avvertenze: il prodotto non deve essere consumato.

Come distinguere la borragine dalla mandragola

In tempi antichi, si diceva che questa erba potesse avere proprietà afrodisiache e nel favorire la fecondità, o combattere la sterilità. Essa presenta la radice simile a quella del ginseng, visto che ricordano una figura umana. Molto usata nella preparazione di pozioni durante il Medioevo, forse è per questa particolarità che si credeva che questa pianta appartenente alle solanacee facesse bene alla salute. Oltre all’evitare di ingerire l’erba tossica, bisogna andare subito in ospedale, dove i medici praticheranno la lavanda gastrica e somministreranno un antidoto specifico, la fisostigmina, che devono arrivare dal centro antiveleni. La mandragola o mandragora è un’erba infestante che può essere confusa con la borragine, e non è raro che possa crescere in mezzo ad altre coltivazioni, come appunto gli spinaci. La Mandragola Autumnalis si distingue dalla borragine per le foglie quasi prive di peli e più piccole, sempre tutte basali: si dice infatti che la mandragora è acaulecioè manca di fusto. Nel dubbio, meglio non rischiare e gettare via tutto.

 

About Redazione